Due artisti e la loro musica, nel silenzio incantato di un’antica pieve romanica. Sono gli ingredienti, semplici ma suggestivi di “Dalle tenebre alla luce”, il concerto di Natale che Simone Cristicchi e Amara hanno tenuto a Romena, in Casentino (Ar) la sera di mercoledì 23 dicembre (ore 21.30). 
La pieve romanica era deserta (il concerto si è svolto a porte chiuse a causa dell’emergenza Covid) ma tutti hanno potuto assistere alla serata da casa grazie alla diretta online sui siti e sulle pagine social dei tre soggetti che hanno organizzato la serata: Fraternità di Romena, Fondazione Giuseppe e Adele Baracchi e Teletruria. In Toscana  anche l’opzione della diretta Tv, su Teletruria, Canale 10 del digitale terrestre.

Il concerto è stato introdotto da un intervento di don Luigi Verdi, fondatore della Fraternità di Romena.
L’evento “Dalle tenebre alla luce” è frutto dell’amicizia profonda che lega i due artisti a Romena. Simone Cristicchi, cantautore, scrittore, attore, artista profondamente eclettico, ha conosciuto la Fraternità quattro anni fa, in una fase in cui si era fortemente interessato ai temi della spiritualità grazie allo spettacolo “Il secondo figlio di Dio”, dedicato al “Santo dell’Amiata” David Lazzaretti, che stava scrivendo proprio in quel periodo. Da allora Romena è diventata il crocevia di una ricerca umana e spirituale che lo ha condotto a frequentare tante realtà analoghe.
A Romena Simone è tornato tanto volte come semplice viandante, e anche come artista, proponendo i suoi spettacoli teatrali e i suoi concerti. L’amicizia intessuta con la Fraternità e con don Luigi Verdi è stata la base anche di un originale programma televisivo, “Le poche cose che contano” che l’artista e il sacerdote hanno condotto nello scorso mese di ottobre su Tv2000 e che è stato realizzata interamente a Romena.
Del cast artistico di quella trasmissione faceva parte anche Amara. La frequentazione a Romena della cantautrice toscana (è nata e cresciuta a Prato) è più recente. Un anno e mezzo fa fu invitata a raccontare il suo percorso umano e artistico durante uno dei convegni organizzati dalla Fraternità. E' subito nato un legame fortissimo con la pieve e le sue attività. Autrice di alcune delle più belle canzoni recenti di Fiorella Mannoia (“Che sia benedetta”, “Il peso del coraggio” e la recentissima “Padroni di niente”) Amara è anche una straordinaria interprete. 
Durante il concerto alcune delle loro canzoni più adatte a collocarsi nell’atmosfera della pieve e a far respirare il clima del Natale: “Dalle tenebre alla luce”, per esempio, è il titolo di una canzone recente e ancora inedita di Simone Cristicchi, nella quale ha raccontato il suo percorso personale di ricerca e il suo rapporto col senso di infinito e con Dio. 
Inoltre, accanto alla musica, spazi di parlato, brevi letture, poesie, perché tutta la serata ha avuto un respiro unico.
Il respiro del Natale in arrivo.