20-21-22 luglio 2001 - Romena Camaldoli La Verna: Ascolta l'infinito, il dubbio, lo stupore, fidarsi, tre giorni itinerante di incontri, spettacoli, veglie in collaborazione con la Fraternità di Romena e con la partecipazione di : Luciano Violante, Carlo Molari, Mons. Bettazzi, Luigi Ciotti, Fiorella Mannoia.

 

 

Evento importante dell'anno 2001, anche se condiviso con altri, è stata la tre giorni di luglio organizzata dalla Fraternità di Romena con la collaborazione della Fondazione in occasione del decennale della Fraternità. Sono stati alcuni grandi testimoni del nostro tempo, come l'ex presidente della Camera Luciano Violante e il fondatore del gruppo Abele don Luigi Ciotti, come il teologo Carlo Molari e il vescovo di Ivrea Luigi Bettazzi, i protagonisti di "Ascolta l'Infinito", l'iniziativa che si è svolta dal 20 al 22 luglio tra Romena, Camaldoli e La Verna, a sottolineare il fraterno abbraccio tra le principali mete spirituali del Casentino. Gli incontri e i momenti di riflessione si sono alternati a momenti di festa e di spettacolo seguendo un filo leggero nel quale si sono dipanati i tre grandi temi : "Il dubbio", "Lo stupore", "Il fidarsi". Nel luglio infuocato delle feste e delle sagre, dei festival della voglia di evasione, Romena ha proposto un itinerario diverso, profondo, sì, ma senza averne il peso. "Quello che abbiamo cercato di fare - spiega Don Luigi Verdi - è stato di vivere insieme il clima che qui abbiamo respirato fino ad oggi, e di viverlo in tanti, condividendo luoghi, persone e situazioni di incontro nuove". "Ascolta l'infinito" è stata quindi anche l'occasione per conoscere più da vicino una realtà del mondo cattolico che in questi dieci anni è riuscita a interpretare un bisogno vivo di moltissimi giovani e non solo. Sono oltre quattromila, infatti, le persone che muovendosi da tutta la Toscana, ma anche da molte altre regioni italiane, hanno partecipato ai corsi di Romena. "L'intuizione con cui è nata la Fraternità - spiega Don Luigi - è venuta proprio dalla Pieve: la bellezza di questa chiesa è frutto di semplicità, di armonia e di equilibrio, è proprio ciò che ciascuno di noi, a suo modo, vuol ritrovare".

La Fondazione ha creduto in questa iniziativa, peraltro riuscitissima, e se ne è fatta partecipe: ci è sembrato infatti di cogliere in essa quel desiderio intimo in ciascuno di noi di scoprire quel non visibile ad occhi spesso stanchi dalla ricerca affannosa del possedere; quel desiderio di staccare per qualche giorno dai soliti ritmi; quell'aspirazione a riconquistare una realtà che sa di pane, come dice Don Luigi, di semplice, di ciò che arriva direttamente al cuore.

 
Luciano Violante
Carlo Molari
Luigi Bettazzi
Luigi Ciotti
 
video - "Arrivo di Don Ciotti"
     
  La Pieve di S. Pietro a Romena, è un notevole esempio di architettura romanica. A causa dei sismi e dei dissesti geologici, l'edificio appare oggi parzialmente mutilo della sua parte anteriore; una semplice e tarda facciata ha in parte risarcito i danni della rovinosa frana che nel 1678 fece crollare le due campate anteriori della chiesa. Come altre pievi casentinesi, San Pietro è posta sul tracciato della romana via Maior, ed insiste su un precedente edificio religioso più corto dell'attuale, la cui presenza è stata individuata durante i lavori di restauro del 1970. La chiesa presenta tre navate, con quattro campate, divise da colonne con splendidi capitelli decorati con motivi differenti (consegna delle chiavi a Pietro-la pesca miracolosa-i simboli degli evangelisti ecc.). L'abside semicircolare ha due ordini di finestre, esternamente incorniciate da un interessante doppio loggiato che si ripete anche internamente. La chiesa conteneva diverse opere interessanti, che al momento risultano conservate in luoghi diversi.  
  Il gran finale della tre giorni è stata la partecipazione al Concerto di Fiorella Mannoia a Pratovecchio nell'ambito del Festival "Pievi e Castelli in musica" che la Fondazione ha sponsorizzato con il vincolo del luogo e del giorno di svolgimento in relazione all'evento di Romena. Tutti coloro che avevano partecipato alla tre giorni, hanno potuto, con grande entusiasmo e sventolando le vivaci bandane arancio, ascoltare dal vivo la nota ballata della cantante che, non a caso, ha dato il titolo alla manifestazione di Romena.
 
  Audio tratto da: " Ascolta l'infinito " di F. Mannoia / Filmato dell'evento " Arrivo di Don Ciotti"